La tromba

Alviro colleziona trombe. In paese dicono che è mezzo matto, e forse anche cornuto, ma lui non risponde e rimane chiuso in casa, in mezzo ai suoi ottoni. Suona per non sentire. O forse per dimenticare quel gran “putanisum” che è il mondo.

Questo testo in lingua romagnola, scritto alla fine degli anni Novanta e mai messo in scena, è una vera sintesi dell’arte di Nevio Spadoni: riesce a coniugare umorismo e invettiva, acutezza psicologica e squisita lingua poetica. Ambientato nella campagna romagnola all’inizio degli anni Cinquanta, La tromba è un’amara riflessione sulla guerra e sulle cattiverie degli uomini, che risuona oggi ancora più lucida e attuale di vent’anni fa.


di Nevio Spadoni
con Lorenzo Carpinelli
adattamento drammaturgico di Iacopo Gardelli
scenografia e costumi Lucia Bubilda Nanni
musiche Giacomo Toschi
effetti sonori Giacomo Bertoni
una produzione Studio Doiz

con il sostegno di Ravenna Teatro e Cisim

con il contributo della Regione Emilia-Romagna settore Patrimonio Culturale ai sensi della LR 16/2014 “Salvaguardia e valorizzazione dei dialetti dell’Emilia-Romagna”

La prima assoluta è andata in scena il 26 aprile 2023 al Teatro Socjale di Piangipane.