Radio Doiz

Radio Doiz è stato un esperimento di radio online indipendente realizzato durante i mesi di clausura forzata per la pandemia. Le 13 puntate andate in onda hanno visto la partecipazione di diverse personalità, locali e non, con uno sguardo privilegiato sugli artisti under 40 e sulle più urgenti tematiche politiche e ambientali. Ogni puntata prevedeva anche due rubriche fisse, curate da Giacomo D’Attorre e Filippo Perri.

Tutte le puntate si possono ascoltare gratuitamente a questo link: mixcloud.com/StudioDoiz


21/11/2021 – I mondi di ieri. La memoria come bene culturale immateriale
Puntata speciale con Giuseppe Bellosi e Giovanni Zaffagnini

In occasione della mostra fotografica Illuminazioni di Nicola Baldazzi e Veronica Lanconelli, ospitata nell’Ex Chiesa del Carmine di Massa Lombarda, Studio Doiz è stato chiamato a intervistare Giuseppe Bellosi e Giovanni Zaffagnini, pionieri degli studi etnografici romagnoli.
In un processo di ricerca iniziato a metà degli anni ’70 e durato più di un ventennio, Bellosi e Zaffagnini hanno percorso in lungo e in largo la Romagna per documentare e salvare le ultime testimonianze della cultura contadina: un mondo ormai scomparso che viveva allora il suo tramonto. Il risultato è un fondo, il Bellosi-Zaffagnini, di più di 12 mila fotografie e migliaia di ore di registrazioni audio, che attende ancora una sistemazione istituzionale capace di valorizzarlo al meglio.
Studio Doiz ne ha parlato con i protagonisti domenica 21 novembre 2021, durante un incontro pubblico organizzato in collaborazione con l’associazione culturale PARSEC.


04/06/2021 – Dare forma ai sogni

Felice Tagliaferri è uno scultore italiano. A 14 anni perde la vista a causa di una malattia; a 25 anni incontra il maestro Nicola Zamboni, famoso scultore bolognese, che cambierà per sempre la sua vita: Felice decide di lasciare l’impiego nell’ente pubblico in cui lavorava, per dedicarsi al mondo dell’arte e della scultura. Dal 1998 ha intrapreso un percorso artistico da lui stesso riassunto nello slogan “dare forma ai sogni”. Le sue creazioni sono sculture non viste, che prima nascono nella sua mente e poi prendono forma attraverso l’uso sapiente delle mani.
Dal Cristo rivelato alla Pietà ribaltata, le opere di Tagliaferri sono da guardare ma soprattutto da toccare: solo attraverso l’insieme dei sensi è infatti possibile cogliere nel profondo le diverse sfumature della sua arte. Ha fondato la Chiesa dell’Arte, la prima scuola di arti plastiche al mondo diretta da uno scultore non vedente, che dal 2006 al 2018 è stata ospitata presso una Chiesa sconsacrata in provincia di Bologna, per poi essere adottata dal Museo Statale Tattile Omero di Ancona. Dal 2018 si è trasferito a Cesena, dove ha sede il suo laboratorio.
Continua anche il racconto della Brennero – Monte Sant’Angelo del camminatore Elia Tazzari, che affianca la rubrica Il disco della settimana di Giacomo D’Attorre, frontman dei Clever Square.


27/05/2021 – Fra musica e camminatori

Nella prima parte faremo una chiacchierata col rapper ravennate Lanfranco Vicari (in arte Moder) e Max Penombra che dal 2009, con la loro associazione Il Lato Oscuro Della Costa, animano il centro culturale CISIM di Lido Adriano, fresco di riapertura post-pandemia. Nella seconda parte avremo il piacere di ospitare Elia Tazzari, poeta, scrittore e camminatore. Creatore del progetto escursionistico il “Sentiero degli Dei”, nel 2017 ha percorso un totale di 3000 chilometri di strada e 120 tappe, da Londra a Gerusalemme, ricalcando i passi dei pellegrini sull’antica Via Francigena. Oggi è in viaggio per una nuova impresa: dal Brennero a Monte Sant’Angelo in Puglia.
Non dimentichiamo le nostre due esuberanti rubriche: Il film della settimana del maestro Filippo Perri e Il disco della settimana di Giacomo D’Attorre voce e cuore dei Clever Square.


20/05/2021 – Riders: economia del lavoretto o sfruttamento?

Deliveroo, Glovo, Just Eat, Uber Eats: ormai da diversi anni il settore del food delivery registra una crescita costante. Le restrizioni imposte dalla pandemia hanno accelerato un processo cominciato ben prima della chiusura dei ristoranti, connesso con un radicale mutamento delle nostre abitudini di consumo e con il dilagare della cosiddetta gig economy. I principali attori di questo mutamento sono i riders: conosciamo i loro nomi, li seguiamo con i nostri smartphone mentre attraversano la città indossando divise sfavillanti. Quello che forse non tutti sanno è che proprio i riders, nel corso degli anni, sono divenuti i protagonisti di una rivoluzione ancora più importante, giocata sul campo dei diritti e delle tutele dei lavoratori. A partire da nuove forme di sindacalismo informale come Riders Union Bologna, questa categoria ha saputo opporsi ai colossi delle piattaforme digitali, ottenendo risultati storici quali la “Carta dei diritti fondamentali dei lavoratori digitali”, firmata a Bologna nel 2018 ed il decreto “Tutela Riders”, convertito in legge nel novembre del 2019.
Faremo chiarezza su queste nuove esperienze di mobilitazione con Marco Marrone, ricercatore di Sociologia e Diritto dell’Economia all’Università di Bologna, tra i fondatori di Riders Union Bologna e autore del libro Rights Against the Machines (Mimesis, 2021).
E non dimentichiamo le nostre due immarcescibili rubriche: Il film della settimana del maestro Filippo Perri e Il disco della settimana di Giacomo D’Attorre, frontman dei Clever Square.


13/05/2021 – Tra ENI e rinnovabili: il futuro energetico passa per Ravenna?

Un mese fa compariva su Internazionale un reportage che già dal titolo era destinato a far discutere: ‘Ravenna è il banco di prova per il futuro energetico in Italia’. Il pezzo era firmato da Marina Forti, giornalista da sempre attenta alle tematiche ambientali, vincitrice nel 1999 del Premiolino, fra i più importanti premi giornalistici italiani. Con semplicità e precisione, la Forti spiegava al lettore la vera posta in gioco che si consumerà sulle coste ravennati nei prossimi anni: da una parte l’Eni e il suo progetto di ‘cattura e stoccaggio di carbonio’ (CCS), che intende re-immettere l’anidride carbonica nei giacimenti ormai esauriti di idrocarburi; dall’altra, l’ipotesi ‘Agnes’ di Qint’x, che intende sviluppare centri di produzione energetica rinnovabile (eolica e solare) al largo della costa romagnola. Per le dirette del giovedì di Radio Doiz, abbiamo chiesto a Marina Forti di ripercorrere il suo viaggio a Ravenna, per spiegare ai neofiti che cosa implicano questi due progetti alternativi per il futuro energetico italiano e che cosa c’entra in tutto questo il Recovery Fund.
E non dimentichiamo le nostre due rapinose e frizzanti rubriche: Il film della settimana del maestro Filippo Perri e Il disco della settimana di Giacomo D’Attorre, mattatore dei Clever Square.


06/05/2021 – Trasfigurare Ravenna

Una Ravenna muta e lisergica, putrefatta e giocosa quella di Nicola Montalbini, artista classe ‘86, che da anni allena il suo sguardo alla ricerca dei dettagli più significativi e parlanti della nostra cittá. Basta un muro scrostato, una vecchia fabbrica che si riflette sulla Darsena o un bar quasi berlinese nel quartiere Nullo Baldini per accendere la sua ispirazione e creare vedute cittadine allucinate e naïf. Montalbini si è formato all’Accademia di Belle Arti di Bologna, e da qualche mese anima assieme ad Alessandra Carini la trasmissione radiofonica ‘The Art is on the Table’ per RSE Radio Web. Radio Doiz è felice di ospitarlo per fare il punto sui problemi e sui punti di forza dell’arte contemporanea nella nostra città vista da uno dei suoi protagonisti.
E non dimentichiamo le nostre due irreprensibili e incontenibili rubriche: Il film della settimana del maestro Filippo Perri e Il disco della settimana di Giacomo D’Attorre, matador dei Clever Square.


29/04/2021 – Selva: fotografia, arte, architettura

In occasione dell’inaugurazione della mostra Selva negli spazi della Biblioteca Oriani di Ravenna, Radio Doiz ha ospitato i suoi quattro giovani protagonisti in una chiacchierata collettiva. Nicolò Calandrini e Francesco Rambelli, dello Studio di Architettura Denara, hanno parlato della loro installazione, fra design, architettura e rimandi danteschi; Nicola Baldazzi, fotografo, e Veronica Lanconelli, curatrice, sono invece gli autori della mostra fotografica dedicata alla Pineta di Classe.
E non dimentichiamo le nostre due dotte ma spumeggianti rubriche: Il film della settimana del maestro Filippo Perri e Il disco della settimana di Giacomo D’Attorre, voce e cuore dei Clever Square.


22/04/2021 Un mare di plastica

In occasione della Giornata Mondiale della Terra abbiamo ospitato il ravennate Lorenzo Zitignani, co-fondatore e referente nazionale di Plastic Free Onlus. L’associazione riunisce volontari sparsi in tutta Italia con un solo grande obiettivo: la sensibilizzazione sulla pericolosità della plastica. E lo fa a partire proprio dalla tutela del territorio, organizzando eventi di raccolta rifiuti, passeggiate e immersioni.
E non dimentichiamo le nostre due uniche e inseparabili rubriche: Il film della settimana del maestro Filippo Perri e Il disco della settimana di Giacomo D’Attorre, voce e cuore dei Clever Square.


15/04/2021 – L’operatore come fa? Vita di un’operatrice culturale

Chi è e che cosa fa un operatore culturale? Dalla comunicazione all’editoria passando per giornalismo ed organizzazione di eventi, in questa puntata cercheremo di indagare uno dei ruoli più ibridi del mondo della cultura contemporanea. Lo faremo con Guendalina Piselli, co-curatrice della fiera indipendente del libro d’arte Fruit Exhibition, assistente editoriale per ATPdiary e molto altro.
Non dimentichiamo le nostre due sagge e scintillanti rubriche: Il film della settimana del maestro Filippo Perri e Il disco della settimana di Giacomo D’Attorre voce e cuore dei Clever Square.


08/04/2021 – Giacomo Toni: dal “piano punk” alle ballate di ferro

Pochi cantautori viventi possono vantare che una loro canzone abbia dato il nome a un’osteria. Uno di questi è Giacomo Toni. Definito dai critici come un “Paolo Conte immerso in una vasca piena di LSD”, Giacomo Toni, forlimpopolese classe ’83, ha creato negli anni uno stile musicale inconfondibile, crudo eppure profondo, cinico eppure poetico; uno stile che è stato ribattezzato “piano punk”. Dopo il successo di Nafta, pubblicato nel 2017 da Brutture Moderne, Toni conferma il suo talento con l’ultimo singolo, Se proprio devo, appena uscito su Youtube: un assaggio del prossimo album, Ballate di ferro, in uscita dopo l’estate.
Non mancano certamente le nostre due rubriche: Il film della settimana, consigliato da Filippo Perri e Il disco della settimana di Giacomo D’Attorre, frontman dei Clever Square.


01/04/2021 La carta che non muore

Crisi dell’editoria, della carta stampata, delle edicole. Chiude tutto: non si leggono più né giornali né riviste. La nostra generazione naviga e basta… Sarà davvero così? Ne abbiamo parlato con Alberto Brizioli, tra gli animatori di Edicola 518: una bellissima storia perugina di recupero e riqualificazione urbana. Quando un’edicola (ri)diventa un punto di riferimento per la cittadinanza, un luogo dove coltivare qualità e diffondere saperi.
Senza dimenticare le rubriche fisse di Radio Doiz: Il film della settimana del maestro Filippo Perri e Il disco della settimana di Giacomo D’Attorre, degli amici Clever Square.


25/03/2021 Il liscio come forma d’arte

Che cosa ha significato, per le generazioni precedenti alla nostra, il liscio? Esiste oggi un genere musicale paragonabile al liscio, per impatto sociale e liberazione dei costumi? Per dipanare assieme a noi profani la storia di questo genere, il romagnolo per eccellenza, abbiamo chiamato un ospite d’eccezione, il giornalista e critico musicale Federico Savini, esperto di liscio e autore per la rivista Blow Up (che presenta in anteprima un suo saggio sul liscio di prossima pubblicazione).
Non mancano certamente le nostre due rubriche: Il film della settimana, consigliato da Filippo Perri e Il disco della settimana di Giacomo D’Attorre, frontman dei Clever Square.


18/03/2021Abbiamo ucciso l’Uomo Gatto?

Pop e televisione sono al centro di questa puntata. Con l’ausilio del nostro ospite Adriano Pugno, autore del libro Hanno ucciso l’Uomo Gatto. La televisione italiana dal 1995 al 2005 (Epoké, 2019), cerchiamo di ripercorrere la storia recente del mezzo televisivo, la sua funzione sociale e in che modo i suoi programmi si sono impressi nella memoria collettiva di generazioni intere.
Non mancano certamente le nostre due rubriche: Il film della settimana, consigliato da Filippo Perri e Il disco della settimana di Giacomo D’Attorre, frontman dei Clever Square.